Una lunga tradizione lega il Campo Base al mondo dell’arrampicata e dell’alpinismo: la stessa posizione del rifugio, ai piedi delle pareti del Gruppo Castello-Provenzale, è un invito a infilarsi imbrago e scarpette e partire per una della centinaia di vie del gruppo.
La nostra montagna di casa offre oggi vie di stampo moderno e classico, nate in decenni di esplorazione e di frequentazione delle sue vette: Rocca e Torre Castello, Punta Figari, Rocca Provenzale.
In questa sezione del sito vogliamo segnalare, senza alcuna pretesa di compsletezza, alcune delle vie più significative ed apprezzate del Gruppo Castello-Provenzale, tutte raggiungibili dal Rifugio con un breve spostamento, da 10 minuti per le vie sulla Rocca Provenzale a 30-40 minuti per quelle che attaccano al Colle Greguri.

Dal 2011 la Falesia del Russet offre poi ai climber un motivo in più per frequentare l’Alta Valle Maira: 21 tiri da 25/30 metri su ottima quarzite e difficoltà dal 5 al 7b.

1 - Rocca Castello - Via Normale
Partenza: Colle Greguri, 2.319 m
Sviluppo: 133 m
Difficoltà: 3b obbl.

La via più facile per arrivare in vetta alla Rocca Castello, è consigliabile per l’approccio all’arrampicata in montagna. Utile qualche friend medio-piccolo per integrare gli spit presenti sulla via.

2 - Rocca Castello - Cresta nord-ovest
Partenza: Inizio della grande cengia ovest
Sviluppo: 350 m
Difficoltà: AD+, max V-

Via di stampo classico per le prime sette lunghezze, poi l’itinerario (in comune con la via sigismondi) è attrezzato a spit. Le difficoltà si concentrano nella fessura di V- del quinto tiro.

3 - Rocca Castello - Via Sigismondi
Partenza: IColle Greguri, 2.319 m
Sviluppo: 135 m
Difficoltà: AD, max III+

Via classica, con soste attrezzate e spit nei punti più impegnativi. Il tratto in cresta è molto esposto ma ben appigliato.

4 - Rocca Castello - Via Balzola
Partenza: 15 metri dallo spigolo Maria-Grazia (SE)
Sviluppo: 260 m
Difficoltà: D+, max IV+

Aperta da Luigi Balzola e Giuseppe Marchese nel 1955 è una bella via classica, ben chiodata. Utili nut e friend. Otto lunghezze, discesa in doppia sulla via.

5 - Rocca Castello - Spigolo Maria-Grazia
Partenza: 50 metri a valle del Colle Greguri
Sviluppo: 230 m
Difficoltà: D, 5b obbl.

L’itinerario segue interamente lo spigolo, salvo qualche incursione sulla est in L2/L3. Presenti parecchi chiodi, da integrare o ribattere. Discesa sulla via Balzola.

6 - Rocca Castello - Via Rinaudo
Partenza: base della parete, tra i blocchi rocciosi
Sviluppo: 210 m
Difficoltà: 5 a

Via di stampo classico, parzialmente chiodata e da integrare, abbastanza continua su difficoltà non eccessive.

7 - Rocca Castello - King Line
Partenza: 10 metri a sinistra della Rinaudo
Sviluppo: 250 m
Difficoltà: 5c/6 a max

Protetta a spit inox, sette tiri molto continui nella difficoltà su roccia molto buona.

8 - Torre Castello - Via dei Genovesi Sud
Partenza: Forcella Provenzale, via del Camino Est (AD+, 90 m)
Sviluppo: 210 m
Difficoltà: TD, max V

Difficoltà sostenute, superclassica tutta a chiodi, grande esposizione: solo per gli amanti del genere.

9 - Torre Castello - Via Castiglioni Ovest
Sviluppo: 210 m
Difficoltà: D+, V-

Salita da Elvezio Bozzoli-Parasacchi, Vitale Bramani, Ettore Castiglioni il 10 settembre 1936, questa via percorre tutta la selvaggia parete ovest della Torre Castello, che raggiunge con cinque tiri impegnativi e continui.

10 - Torre Castello - Direttissima Ribaldone
Partenza: base della fessura-diedro al centro della parete Ovest
Sviluppo: 210 m
Difficoltà: TD-, max V

Difficoltà sostenute, superclassica tutta a chiodi, grande esposizione: solo per gli amanti del genere.

11 - Torre Castello - Placca Gedda, spigolo NE
Partenza: Forcella Castello, 2420 m (in calata dalla Rocca)
Sviluppo: 30 m
Difficoltà: IV

Un omaggio a Virgilio Gedda, primo salitore della Torre con mezzi tradizionali (armato di sola corda, per la verità). Non difficile ma di un certo impegno.

12 - Torre Castello - Spigolo Castiglioni (SE)
Partenza: Forcella Provenzale, via del camino est (AD+, 90 m)
Sviluppo: 200 m
Difficoltà: 6 a, 5b obbl.

Una via storica, aperta nel 1936 da Vitale Bramani ed Ettore Castiglioni, che offre un’arrampicata molto aerea su ottima roccia. Per molto tempo considerata la via di roccia più difficile delle Alpi Cozie.

13 - Rocca Provenzale - via Bonino-Perino-Girodo
Sviluppo: 420 m
Difficoltà: 6 a, 5 a obbl.

Via quasi completamente su fessure, attrezzata a spit su tutte le soste ma sulla via solo per i primi 4 tiri. Difficoltà maggiori nel 2° tiro (muretto strapiombante) e nel 5° tiro (fessura camino).

14 - Rocca Provenzale - via Danza Provenzale
Sviluppo: 200 m
Difficoltà: 6 a

Via continua e mai banale. Chiodatura a spit e soste tutte attrezzate. Passaggio chiave nell’ultima lunghezza, tetto di 6a, protetto.

Per ogni altra informazione sulle vie del gruppo Castello-Provenzale vi invitiamo a consultare la Guida Alpinistica “Il Gruppo Castello-Provenzale” (ed. 2010) ed i siti www.cuneoclimbing.it e www.gulliver.it . La guida è disponibile in consultazione in Rifugio.
15 - Falesia del Russet - Settore di destra
16 - Falesia del Russet - Settore di sinistra
×Per arrampicare in sicurezza vi invitiamo a contattare le Guide Alpine della Valle Maira: Nino, Andrea e Paolo.